Fulvio Massini – incontro e allenamento

Interessante evento organizzato da A.S.D. Trail-Running, un allenamento/incontro con Fulvio Massini Consulente per l’allenamento, Docente presso il CDL in Scienze Motorie dell’Università di Firenze, Titolare di Training Consultant e Coordinatore Tecnico per Runners World Italia. Per maggiori info guarda il volantino.

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Quattro lettere, inizia per U…

Dal 27 agosto al 2 settembre, la settimana più importante della stagione per il trail running, la settimana delle gare intorno al Monte Bianco, ormai ci sono gare per ogni tipo di runner e tra i nostri c’era un buon numero che erano ai nastri di partenza di queste gare mondiali, ma partiamo subito

Courmayeur-Champex-Chamonix: la famosa CCC, 102km 6000m D+ percorsi da Michael Dola che confessa: “Consapevole di essere alla partenza di una gara oltre il mio limite attuale di forma, ma il bisogno di rimettere alla prova la condizione psicologica su queste distanze era fondamentale. Ho tenuto un buon ritmo fino ai 55 km di Champex, dopo è stato solo cuore e testa”. Risultato finale 65° su 2000 in 13h50m, bel colpo Michael!
Insieme a Michael c’era anche Massimiliano Spini, 1542esimo finisher in 26h6m

“Ci sono momenti in cui è importante arrivare dove non c’è nessun altro passo da aggiungere.” le parole di Andrea Valsesia, alla fine della TDS, (acronimo di sur les Traces des Ducs de Savoie) chiusa in 29h56m in 940^ posizione. Bravo Andre, portata a casa!

Passiamo alla gara regina, 4 lettere, inizia per U, è praticamente il campionato del mondo di ultra trail, 10000m D+ in 170km, è l’UTMB Ultra Trail du Mont-Blanc. 2300 partecipanti ammessi, per il nostro gruppo c’erano Yulia Baykova, Giovanni Pitturru e Agnes Papp, purtroppo a nessuno dei 3 è andata bene, Yulia costretta a ritirarsi dopo 80km causa dolore procurato da un’unghia staccata, Giovanni (soprannominato uomo-cancello) costretto a fermarsi al cancello di Arnouvaz, però si può consolare con un articolo che gli ha dedicato un sito francese e Agnes ritirata per i motivi che lei stessa racconta: “Partita già acciaccata, con mal di schiena e caviglia non a posto.. poi si sono sopraggiunti problemi di stomaco e il tempo infame in quota. Insomma.. tutti piccoli fastidi gestibili, (magari di più in una gara più corta) che sommandosi hanno tolto il divertimento. La seconda notte fuori in queste condizioni penso che non avesse più senso. Sarebbe rimasta solo la sfida fine a se stessa per portarla a casa, ma farla ad ogni costo non mi andava…”

Tutti al mare!?!?!?

Agosto…ombrelloni e spiagge?!!?! ma neanche per sogno!!! I trail runner veri vanno al mare in inverno e in montagna d’estate 🙂 e quindi andiamo a vedere che cosa hanno combinato i nostri compagni di squadra.

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05/08/18 – Cannobbio (VB) Mozzafiato trail “…una bella giornata con una compagnia top, una bella esperienza la staffetta (oggi particolarmente azzeccata) con una socia formidabile, Angela Valsesia che non ha mollato fino alla fine!” Queste le parole del nostro reporter Roberto Varveri che ha voluto provare la novità 2018 della staffetta piazzandosi 18° assoluto, su 36 coppie, in società con Angela Valsesia in 3:47:57 sfidando il caldo sui 26km 1360m D+, stessa distanza scelta da Serafino Muraca che in solitaria impiega 5:09:44 aggiudicandosi il 77° posto assoluto.

12/08/18 – Andiamo oltralpe per seguire Michael Dola e Yulia Baykova sui 48km 3750m D+ del Meribel Trail, ecco le impressioni dei nostri due campioni prima Michael e poi Yulia: “è stata l’occasione per un intimo test in vista delle prossime gare…si capisce fin da subito che non si tratta una passeggiata…dove il livello degli atleti è decisamente alto.”
“…una gara bella quanto dura, direi una sky purissima, un concentrato di pietraie e creste, laghetti… Un percorso spezzagambe che ti lascia senza fiato!”

Risultati? Michael 10° assoluto con il tempo di 06:33:40, Yulia 41^ assoluta, 7^ donna in 08:11:40.

26/08/18 – Torniamo in provincia di Verbania, precisamente a San Domenico per la Rampigada dove si presentano un buon numero di maglie nere pronte a farsi una sgroppata sui 21km 1200m D+ della traccia di gara, “…Testa bassa e soffrire… Quest’anno è stato così.Ma verrà anche il tempo del raccolto…Intanto mi godo delle bellissime esperienze come la rampigada…” il pensiero di Michael Dola, Roberto Varveri si esprime in questo modo: “Sudi, fai tanta fatica (forse troppa), arrivi al traguardo e ti chiedi perché lo fai… ??, poi vedi che ti hanno fatto queste fotografie e allora pensi… “quasi, quasi vado a fare un altro giro…La RAMPIGADA è sempre una gran bella festa, percorso duro ma spettacolare!”
Concludiamo con la classifica che vede ancora risultati di buon livello per Michael, Francesca e anche per il nostro Piero Atomo, che si fa valere tra i senatori:
4 Dola Michael in 1:58:22
132 Curioni Francesca in 2:55:57 (6^ donna)
246 Varveri Roberto in 3:36:20
248 Rinaldi Piero in 3:41:29 (12° categoria MM OVER_60)
256 Tonelli Verusca in 3:51:07
257 Muraca Serafino in 3:51:12
261 Penna Luigi in 3:56:10

Luglio col bene che ti voglio…

Ma siamo a fine agosto e parli di luglio!?!?! ma come!?!?! Pensavate fossi disperso tra i sentieri??!?! Purtroppo tra impegni vari, lavoro e anche qualche giorno di vacanza ho trascurato il blog…. ma vedo di rimediare…

Andiamo subito a Montescheno in provincia di Verbania, il 22/07 è stata la volta della Val Brevettola Skyrace, prova del circuito VCO Top Race, presente il nostro Roberto Varveri che completa i 21km con 1800m D+ del percorso in 4:48:14 e si piazza al 165° posto assoluto.
Ecco il commento della sua esperienza: “…la gara che volevo fare, la gara che si deve fare…un atmosfera molto familiare ci fa sentire subito a nostro agio…qualche dolore al ginocchio, ma va bene così, l’importante è portarsi a casa un bel ricordo…”

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Stesso weekend ma qualche chilometro più a Sud…dove? in Sicilia, addirittura sulle pendici dell’Etna per 24km 1400m D+ su terreno lavico, tra i partecipanti un trio di maglie nere che più nere non si può: Serafino Muraca, Verusca Tonelli e Iolada Ibba rispettivamente 153°, 154^ in 5:48:29 e 159^ in 6:35:34.

Facciamo un salto al 29/07 con ben tre eventi di cui scrivere:
Monte Rosa lato Macugnaga (VB) per la prima edizione del MEHT Monterosa Est Himalayan Trail, per la gara regina da 60km 4800m D+ presente Michael Dola che porta casa nonostante la concorrenza un gran 8° posto assoluto in costante ricerca della forma migliore.Gara sofferta nella prima parte: sono andato in crisi subito sulla prima salita, sensazione di gambe vuote.
Ero quasi deciso ad arrivare al 35° km – ovvero il passaggio a Staffa da dove eravamo partiti – e fermarmi. Poi ho tenuto duro, ho stretto veramente denti e poco per volta mi sono ripreso.”
Altro bel risultato è stato ottenuto nella staffetta 35km+25km da Edoardo Miazza in coppia con Giacomo Motton che sono riusciti a guadagnare il 3° gradino del podio.

Trofeo Mazzuccone 2018, grande manifestazione di sport e festa. 3km 600m D+ da Quarna Sopra fino alla vetta del nostro amato monte, ulteriore occasione per fare una corsa e per stare in compagnia.

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Concludo con la ciliegina sulla torta arrivata da Gressoney (AO): Nono posto femminile, 74° assoluto in 10:33:05, per Francesca Curioni al Monterosa Walser Trail gara di 50km 3940m D+, altra bella prestazione che si aggiunge agli altri risultati in rosa molto positivi di questo 2018, purtroppo da segnalare il ritiro dello spartano Antonio Coltellaro.

Nuove avventure, nuovo triBUTo al team

Siamo giunti a luglio e con l’estate fioccano eventi ovunque e per tutti i gusti, naturalmente gli atleti del team non possono far altro che presentarsi alla partenza. Ma partiamo subito con i 9km serali del Motty small – il giro dai triii muntagnet gara non competitiva organizzata dal buon Max nella splendida cornice panoramica del Mottarone. Tra i presenti Roberto Varveri condivide un parere sull’esperienza: …una bella serata, un bella gara, un ottimo allenamento, un percorso veloce e divertente, anche per noi lenti e inesorabili, con il cuore che batte per la fatica e per la vista panoramica che ci accompagna per tutto il percorso, un tramonto emozionante anche se disturbato da nuvole gonfie e nere che sono rimaste a guardarci mentre scorrazzavamo per il bosco con l’unico obbiettivo di arrivare al traguardo…”, oltre a lui, Yulia Baykova che è stata premiata, poi Rinaldo Miazza, Piero Rinaldi, Gabriele Ricotti, Sara Baronchelli, Pier Luigi Giacoletti, Antonio Coltellaro, Verusca Tonelli, Pasqua Crepaldi, Roberta Curioni, Michele Fioramonti.

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Seguiamo Agnes che in vista dell’obiettivo principale del 2018 si è confrontata con il Gran Trail Courmayeur 105 km 7000D+ in 27 ore e 48 minuti… (152^ assoluta) un risultato in effetti ben lontano da quello che mi aspettavo e appena finita la gara, avevo in mente di scrivere un post sugli errori miei e sulle mancanze palesi da parte dell’Organizzazione..
Oggi invece, confrontandomi con qualcuno, ho avuto possibilità di capire che tutto quello che è andato male, alla fine non ha molta importanza, serve solo come bagaglio per il futuro.
Quel che conta, è l’emozione che rimane. L’esperienza vissuta profondamente, l’amicizia, i paesaggi stupendi, l’alba ai piedi del Monte Bianco… io aggiungo, è il giusto modo si pensare! Alè Alè!

Concludiamo con la BUT, che anche quest’anno ha attirato un buon numero dei nostri, ecco cosa hanno combinato:

52km 3296m D+
39 Iacometti Andrea in 9:21:44
56 Curioni Francesca in 9:42:35 (8° posto femminile)
60 Valsesia Andrea in 9:47:30

35km 1900m D+
Subito una fuga a tre con ritmi molto alti.
Mantengo la terza posizione a poca distanza dai primi due percorrendo gran parte del tracciato in solitaria.
Passano i km e mi sento meglio, sento di poter spingere ancora di più al punto che a 10 km dall’arrivo sono a poco meno di due minuti dal secondo atleta.
Comincio a crederci e, infatti, sulla discesa finale effettuo un bellissimo recupero giungendo ormai a pochi metri dalla seconda piazza.
Il finale emozionante con uno sprint che mi vede tagliare il traguardo dietro ad un irraggiungibile Minoggio.
Felicissimo di essermi divertito e di aver ottenuto un ottimo risultato. Le Parole di Michael Dola che guadagna la medaglia d’argento in 3:40:17, purtroppo Luigi Penna non ha passato il cancello orario.

Ed infine la 22km 750m D+ in cui Piero Atomo è stato il migliore del team, ma prima della classifica vi lascio al pensiero di Sara Barochelli ” Passo del Gries, storico valico alpino che collega la ???? al Verbano Cusio Ossola. 22km di corsa una barzelletta a confronto di altre distanze più impegnative, ma tutto questo ha un senso quando ti fermi e pensi: Guarda dove sto correndo, accipicchia che spettacolo. I pensieri si perdono tra le cime lontane, nei sentieri sterrati a tratti innevati, e ti chiedi il prossimo trail, dove? No perché vorrei posizionare la “balisa” un pò più in là!
274 Rinaldi Piero in 3:46:17
306 Tonelli Verusca in 3:57:37
307 Baronchelli Sara in 3:57:37

Questo è tutto! Rimanete su queste pagine per seguire le prossime avventure!

Cortina chiama la Thuile e Coggiola rispondono

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22/23 giugno, anche quest’anno siamo giunti ad uno degli apputamenti più importanti del trail: la Lavaredo Ultra Trail – LUT, Yulia concede il tris dopo la partecipazione del 2016 e 2017, anche quest’anno è stata una gara sofferta, agrodolce, però grazie alla tenacia e la resilienza è stata terminata, ma veniamo alle parole della diretta interessata: “Ero tesa, ma stavo bene, gli allenamenti fatti nei mesi scorsi per guarire da un lungo infortunio avevano dato ottimi risultati quindi mi aspettavo di finirla nel migliore dei modi, fino al 75° chilometro l’avevo gestita molto bene nonostante soffra molto il freddo.36260451_1679008978881333_1034325311396773888_o
Ero felice e pensavo già alle ore in cui avrebbe fatto più caldo e sarei riuscita a tirare fuori tutta la mia volontà per correre forte e divertirmi, ma purtroppo nella discesa della Malga Ra Stua appoggio male il piede e mi procuro una distorsione, fa male ma riesco ancora a correre in qualche modo fino al 85° km da lì inizia ad aumentare il dolore, dopo il 90° km stringendo i denti riesco solo camminare trascinandomi fino al Col Gallina 95° dove ormai avevo in testa solo di 36137524_1679009962214568_514510539162910720_nritirarmi.

Al ristoro, nella tenda c’era un bravissimo osteopata “Giorgio” che mi dice che se volevo continuare mi avrebbe stabilizzato la caviglia con il taping,  a questo punto anche se non posso correre ho deciso che devo terminare la gara per una soddisfazione personale ma anche per rispetto ai volontari che sul percorso hanno curato ogni nostro passaggio prendendo freddo e regalandoci sorrisi. Il cuore mi sussurra questa frase , “Quando cadi rialzati e umilmente a testa bassa vai avanti, provaci ad arrivare in fondo per non avere rimpianti” Posso dire che è stato uno dei miei traguardi più commoventi, ho abbracciato le persone che mi aspettavano da tante ore con tanta pazienza e ho pensato a chi mi ha seguito da vicino e da casa.” Grande prova di cuore, dimostrazione che Yulia oltre ad essere campionessa al cronometro lo è anche come persona. Chiude la sua avventura di 120km 5.800m D+ in 19:45:36, nonostante tutto 27^ donna, 217^ posizione assoluta. E’ andata meglio ad Andrea Iacometti che riesce a percorrere di buon passo i 48km 2.600m D+ del Cortina trail aggiudicandosi il 272° posto assoluto in 07:06:34.

1 luglio, le gare ci porta nel biellese per la Coggiola-rifugio Moglietti competizione Fidal di sola salita sulla distanza di 4,8km. Presenti un buon numero di maglie nere tra cui Yulia che ha saputo piazzare subito la zampata dopo la LUT. Veniamo alla classifica:
16 BAYKOVA Yulia in 22:26 (1^ donna)
34 PISCETTA Andrea in 24:48:00
46 RINALDI Piero in 28:25:00
51 TONELLI Verusca in 29:51:00


Infine spostiamoci in Valle d’Aosta, seguiamo le tracce di Rinaldo e Denis che si sono cimentato nel la Thuile Trail 1500m D+ su 25km che a causa di alcune slavine hanno costretto l’organizzazione a percorsi alternativi che hanno aggiunto 2km e 100m D+. Fortunatamente il nostro duo ha trovato una gran bella giornata che gli ha consentito di godere appieno dei sentieri come si può vedere nella foto/cartolina che ci ha inviato Rinaldo, ma vediamo il verdetto del cronometro:
140° Turchi Denis in 4:32:03
201° Miazza Rinaldo in 5:20:44

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Inarestabili

35553365_1137695323037421_1065844547373760512_nAltra rassegna di eventi a cui abbiamo partecipato, i nostri atleti stanno sfruttando bene la stagione ormai arrivata al culmine. Dedichiamoci subito a Marisa Imazio che centra il 3° posto di categoria (13° tra le donne) alla Stelvio marathon classic, 27km 2500m D+, chiusi in 4:08:00. Poche parole da cui traspare tutto l’entusiasmo per questo risultato: “bellissimi paesaggi!!! Terza di categoria e chi mi premia Gustav Thoni!!!! Spettacolo”.
Spostiamoci nel biellese, per il trail più frequentato dai nostri colori in questo aggiornamento, il TOZ, trail oasi Zegna. “…nel male è andata bene lo stesso ?? sul mio viso tutta la sofferenza ?? e il pensiero, ma questa mattina non potevo stare a casa e dormire fino alle 12.00?!” Mi sarei svegliata pranzando”. Il commento non troppo positivo di Sara Baronchelli che ha percorso in tandem con Serafino Muraca la gara da 16km, oltre a loro c’era un quintetto a correre sulla distanza di 29km, grande soddisfazione per la nostra Yulia che raccoglie il terzo posto femminile, purtroppo è da segnalare che Andrea Piscetta ha dovuto optare per il ritiro.

 

Ma veniamo ai risultati:

16km 750m D+
140° Baronchelli Sara in 2:30:31
141° Muraca Serafino in 2:30:34

29km 1400m D+

18° Baykova Yulia in 3:31:11
7° Franchini Diego in 4:02:32
102° Bozio Valeria in 4:36:09
130° Minotti Fabio in 4:57:52

Ma ora veniamo a Michael Dola che in questo periodo non se ne perde una, di cosa? …di gare… ecco il riepilogo:
9 giugno – Castelnuovo Nigra (TO), Belladormiente skyrace 29km per 2100m D+, archiviata in 03:31:40. Breve commento del protagonista: “…Un buon quinto posto per una gara a tratti molto tecnica dove non sono proprio a mio agio…ma è proprio in queste situazioni che si cresce! Fantastico correre ad un passo dal cielo!”

17 giugno – Gran Bücc Race, Trasquera (VB), 31km 1400m D+,8° posto assoluto conquistato con le unghie in 3:01:16 come conferma il diretto interessato: “…è stata una di quelle giornate in cui,anche se le cose non vanno come vorresti,ci pensa la montagna a regalarti emozioni. Una gara veramente spettacolare con un livello di atleti assoluto… la strada del recupero è lunga e insidiosa ma non si molla un colpo!”

23 giugno – AIA Alagna/Indren/Alagna, 3200m D+ in 22km… altro piazzamento ai piani alti della classifica: 6° in 3:03:57. “…non si poteva mancare alla gara regina dello skyrunning! AMA non è stato solo correre ma è stato vivere un’esperienza unica!
Ho potuto ammirare questi grandi atleti che hanno dato spettacolo sul Monte Rosa! Per me un sesto posto sulla AIA che faceva il suo giro di boa a Indren.”

Dentro e fuori confine

Raffica di notizie dal mondo A.S.D. Trail Running! Raffica di notizie dal mondo A.S.D. Trail Running!

34278689_1029739277181683_6223332295357497344_oDoppietta di Michael Dola che nel primo weekend di giugno ha gareggiato sia il sabato che domenica, ma lasciamo a lui la parola:”La “Orobie Vertical” di sabato è stata un’esperienza nuova per me. Una specialità che non avevo ancora sperimentato,4,2 km per 1000 mt di salita. Non avendo riferimenti su questo tipo di gara mi sono lasciato guidare dalle sensazioni.Un buon crono visto lo stato di forma ancora non ottimale dovuto ad uno stop forzato a causa di un infortunio. 50 minuti per chiudere la mia salita che dagli 800 mt di Valbondione porta al rifugio Coca a 1800 mt. Non è mio solito gareggiare così ravvicinato ma, nell’ottica di ottenere un buon carico di allenamento, domenica è stata la volta della classica Eagle Skyrunning nel bellissimo comprensorio di Mera.20 km per 1300 mt di dislivello positivo, partenza e arrivo a Scopello, passando dalla cima Ometto e Camparient. Una gara più nelle mie corde.Nonostante le gambe un po’ affaticate nella fase iniziale, sono poi riuscito ad impostare un buon ritmo e concludere con un ottimo terzo posto a 2 minuti dai primi.Un buon test per valutare la reazione del corpo ad uno sforzo doppio ravvicinato.Contento delle due gare e soddisfatto del buon esito.”Ma non è finita qui… il 10 giugno Michael era impegnato nella Belladormiente skyrace, gara tecnica a Castelnuovo Nigra (TO) che si sviluppa in 29km 2100m D+ toccando i 2406 m.s.l.m. di punta Verzel. Ecco le parole del protagonista: “Un buon quinto posto per una gara a tratti molto tecnica dove non sono proprio a mio agio…ma è proprio in queste situazioni che si cresce!Fantastico correre ad un passo dal cielo!” Come già scritto 5° posto in 3:31:40 a 16 minuti dal vincitore.

 


Passiamo al capitolo Svizzera 9/10 giugno, a pochi chilometri dal confine, canton Ticino, Tesserete, Scenic trail, gara che riscuote sempre più successo, premiata anche come migliore trail svizzero, quindi come poter resistere alla tentazione di calcare i sentieri di questa competizione?! E infatti hanno risposto presente al richiamo giunto d’oltralpe un buon gruppo di maglie nere arrivate alla spicciolata, tra di esse anche il sottoscritto che quest’anno ha optato per la 54k, durante la preparazione avevo diviso la gara in 2 i primi 23km e il resto, la prima parte la conoscevo perchè in comune alla 27k a cui avevo già partecipato mentre il resto un’incognita…beh… che dire… effettivamente 2 gare in 1 la prima parte quasi tutta salita con più di metà percorso al sole, la seconda un divertente e insidioso sali-scendi, spesso all’ombra del bosco il tutto accomunato da scorci incantevoli sul lago di Lugano e sulle valli circostanti. Passo la tastiera a Roberto che esprime tutta la sua soddisfazione dopo una gara a tratti sofferta: “…Complimenti a noi, per la determinazione che ci ha permesso tutto questo, perché le gambe erano andate già da un po’, siamo FINISHER dello SCENIC TRAIL K54…”Ed ora diamo un pò di numeri:

27km 2200m D+

93 IACOMETTI ANDREA in 4:17:08
263 BADIALI GIOVANNI in 5:03:31
616 PENNA LUIGI in 6:41:31
685 MARCONATO ROSSANO in 7:13:43
701 PITTURRU GIOVANNI in 7:23:23

54km 3800m D+
236 COGO ANDREA in 10:00:04
545 VARVERI ROBERTO in 13:34:21

 


Purtroppo la gara regina di 113km 7400m D+ è stata fatale Denis Turchi e Agnes Papp, costretti entrembi al ritiro, chiudo l’articolo con la riflessione di quest’ultima:”… Da dove iniziare? Dalla fine: ritirata all’85°km. Devo ammettere che il ritiro è quasi mai tra le mie opzioni, perché ho sempre pensato che una cosa iniziata dovrebbe essere anche finita.Questa volta però, purtroppo, non è andata cosi. È una gara molto dura e selettiva: il motivo per cui mi piace, che deve essere corsa al 100% delle proprie capacità”.

Chiusa la pagina Svizzera andiamo sulle Dolomiti con Andrea Valsesia, più precisamente a Forno di Zoldo (BL) per la DXT – Dolomiti Extreme Trail di 103km con 7150m D+, impegnativa gare che purtroppo non ha risparmiato il nostro protagonista che conclude la sua avventura con queste parole: “montagna vera, dura, emozionante, estrema. Viaggio terminato dopo 17 ore e 70km. Decisione sofferta. Cosa rimane? Una visione più precisa di noi stessi. Da qui si riparte”.

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44 trail in fila per 3 col resto di 2

Evento speciale, non si parla di una semplice gara di 35km 1634m D+, ma di una vera e propria tradizione, una festa di paese… 44 anni di Maratone della Valle Intrasca. Quest’anno ha un sapore particolare per alcuni componenti della nostra squadra: Rinaldo e Edoardo, padre e figlio, assieme sulla gara lunga mentre Piero e Pasqua, marito e moglie hanno partecipato alla corta. Il pensiero di Rinaldo:”…per noi domenica è stato un giorno davvero speciale! Finire una Intrasca padre e figlio era un sogno già da anni! Bellissimo!”, sogno che non è stato negato dal mal di schiena accusato da Rinaldo, il giorno prima di gareggiare, quindi è stato veramente un momento magico.
Purtroppo non tutto è filato liscio per i nostri colori, la coppia Gabriele Brusa e Luigi Penna purtroppo è stata fermata al cancello orario, così come Serafino Muraca e Muro Rupil purtroppo ritirati. Passiamo alla classifica:


49° – BIANCO RICCARDO – PICCININI ANDREA in 4:13:50
98° – IACOMETTI ANDREA – VIGGIANO VINCENZO in 4:42:55
203° – GIORIA ALDO – DIPIETROMARIA ANDREA in 5:43
227° – MIAZZA RINALDO – MIAZZA EDOARDO in 6:09:33
237° – TONELLI VERUSCA – GIROMINI LAURA in 6:51:29

Per quanto riguarda la gara corta di 16,9km 353m D+, come già anticipato, presenti per il team Piero Rinaldi e Pasqua Crepaldi purtroppo anche loro fuori tempo massimo.

 

A tutto vertical

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Venerdì sera che si fa?! La maggior parte della gente normale esce a cena, va agli apertivi, ecc… noi del team ci ficchiamo una pila in testa e facciamo una corsa di 3,5km 900m D+ nuova di zecca in quanto non è nemmeno la prima edizione ma è l’edizione 0, si tratta del Vertical Minarola con partenza da Casale Corte Cerro (VB). Percorso duro e panoramico, suggestivo per il buio della notte e per la vista di cui abbiamo potuto godere io, Roberto Varveri e Rinaldo Miazza. Due parole di Roberto che condivido pienamente:
“Bellissimo il clima amichevole, l’ospitalità trovata lungo tutto il percorso, quello che ti rimane è proprio questo, poi, se scendendo, all’Alpe C Hec trovi, polenta, salumi e vino… beeh allora mi arrendo, i vincitori siete voi, organizzatori e volontari, tutti indistintamente che ci avete fatto passare una bellissima serata! Ecco i risultati:
46° Andrea Cogo in 57:13
73° Roberto Varveri in 1:08:17
77° Rinaldo Miazza in 1:10:59

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…Alla fine come avete potuto leggere… non è stata una serata tanto diversa da quelle in centro a Verbania… c’era la tavola imbandita con cibarie, il vino e gente serena…

Spostiamoci nel biellese per il Mosso Vertical Mille, partecipanti il duo biellese composto da Valeria e Andrea gara che dal centro del paese di Mosso arriva alla cima dell’Argimonia. Percorso che si può dividere in due: fino a Bocchetto Luvera corribile e facile poi inizia la parte più interessante: facile cresta, con qualche piccola arrampicata e corde fisse. Risultati: Andrea Piscetta 93° con 1:14:25, Valeria Bozio 137° con 1:22:55